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John Buchan

John Buchan

John Buchan, I barone Tweedsmuir (Perth, 26 agosto 1875 – Montréal, 11 febbraio 1940), è stato un romanziere e politico britannico.
Nato a Perth, in Scozia e cresciuto a Fife, passò gran parte della sua infanzia nei borderland scozzesi che amava molto e che lo ispirarono profondamente. Vinse una borsa di studio all'Università di Glasgow, dove studiò i classici e si diede all'attività di poeta che gli valse la sua prima pubblicazione. Studiò poi legge al Brasenose College di Oxford, dove vinse il premio Newdigate per la poesia. Tra i suoi amici all'università ci furono lo scrittore Hilaire Belloc, l'avvocato Raymond Asquith e il diplomatico Aubrey Herbert.
Buchan intraprese la carriera legale nel 1901, ma quasi immediatamente rivolse la propria attenzione alla politica, diventando prima segretario di Alfred Milner, amministratore delle colonie in Sudafrica: la conoscenza di quel paese da parte di Buchan si riflesse in molte delle sue opere. Al suo ritorno a Londra, divenne socio di una casa editrice e si dedicò assiduamente alla scrittura, sposò Susan Charlotte Grosvenor, cugina del duca di Westminster, nel 1907 e con lei ebbe quattro figli. Nel 1910 scrisse Prester John, il suo primo romanzo d'avventura ambientato in Sudafrica. Nel 1911 presentò i primi sintomi di ulcera duodenale, malattia che "trasmise" a molti dei propri personaggi. Entrò inoltre in politica tra i Tory.
Durante la Prima guerra mondiale, scrisse per l'ufficio per la propaganda bellica e fu corrispondente in Francia per il Times. Nel 1915 pubblicò la sua opera più famosa, I trentanove scalini (The Thirty-Nine Steps), un romanzo di spionaggio ambientato poco prima dello scoppio della guerra, in cui fa la sua comparsa Richard Hannay, personaggio basato sul modello di un amico personale, il militare William Edmund Ironside[1] e da cui Alfred Hitchcock trasse una versione di grande successo, intitolata Il club dei 39 (1935). Nel 1916, Buchan pubblicò un sequel, Greenmantle, per poi unirsi all'esercito, dove divenne segretario di Sir Douglas Haig.
Nel 1917, al suo ritorno in Inghilterra, divenne subalterno di Max Aitken, Lord Beaverbrook. Dopo la guerra iniziò a scrivere romanzi storici e thriller: come scrittore ottenne grandi successi di pubblico e di critica, con i suoi romanzi storici (biografie di Sir Walter Scott, Cesare Augusto, Oliver Cromwell e James Graham) e soprattutto con i suoi romanzi di spionaggio.
Buchan divenne presidente della Scottish Historical Society, oltre ad ottenere numerose altre cariche tra cui quelle politiche legate all'emancipazione della Scozia come stato a sé nell'impero britannico. Nel 1935 divenne governatore generale del Canada: al periodo della sua nomina risalgono opere come la sua autobiografia, Memory Hold-the-Door. Sua moglie, scrittrice anch'ella, scrisse numerose opere teatrali con il nome di Susan Buchan e si impegnò a fondo in favore della cultura canadese. Nel 1936, su esortazione di Lady Tweedsmuir, fondò il Governor General's Awards, un premio letterario tuttora esistente. Buchan fece numerosi viaggi in Canada, anche nelle zone artiche, e si impegnò profondamente a conoscere la popolazione su cui era stato messo a governare, tentò di costituire un'identità nazionale e di abbattere le barriere linguistiche e culturali della nazione. Gli vennero conferite lauree ad honorem dalle università di Glasgow, St. Andrews, McGill, Toronto e Montréal. Alla morte di Giorgio V, le iniziative prese da Buchan per sensibilizzare la popolazione al lutto britannico furono così efficaci che la visita reale di Giorgio VI nel 1939 fu uno degli eventi più popolari. L'esperienza della Prima guerra mondiale lo rese un convinto pacifista e lavorò con il presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt e con il Primo Ministro canadese William Lyon Mackenzie King per cercare di evitare il secondo conflitto.
Il 6 febbraio 1940 Buchan ebbe un malore e cadde, ferendosi seriamente alla testa. Venne operato due volte dal dottor Wilder Penfield ma cinque giorni dopo morì.


Pubblicazioni dello stesso autore

Copertina di I trentanove scalini

I trentanove scalini

Anno: 1993
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Data inserimento: Lunedì, 20 Maggio 2019