Biblioteca OO.RR. di Foggia

Biblioteca OO.RR. di Foggia

Progetto: "Un libro, medicina per l'anima"

Categoria: Romanzo storico
Editore: Longanesi
Anno: 1969
N° catalogo: 3F

Visite: 123

Stato prestito: Disponibile

Disponibilità: 1/1

Modulo richiesta prestito

Recensione

Questo grande romanzo spiega come il proibizionismo venisse introdotto in America seguendo uno schema che era proprio l'opposto di quello dichiarato dalle autorità: il bene del paese non c'entrava afffatto, c'entrava solo il profitto. E non quello dei gangster della Mafia, di Cosa Nostra e dei mammasantissima, che erano soltanto, e sono soltanto, strumenti; ma quello di un limitatissimo gruppo di americani potenti, che occupavano i più alti posti nella finanza, nel clero, nella magistratura e nell'industria. A dirigere questa sorta di complotto, che continua tuttora, è un uomo spinto a ammassare sempre più ricchezze e potere dai fantasmi del passato e da una lussuria senza limiti, e che finisce per isolarsi, prigioniero della propria potenza, nella replica barocca di un castello europeo, diventando uno dei più famosi personaggi della storia moderna. Chi è? Il suo nome, o almeno quello che gli appioppa condon, è Edward Courance West. Non importa se l'abbiamo già incontrato, almeno sotto un certo aspetto, nelle spoglie del Grande Gatsby di Scott Fitzgerald, o in quelle di Citizen Kane di Orson Welles, o se la cronaca più recente lo ha accostato all'invisibile miliardario Hughes: la grande trovata di Condon è quella di toglierci ogni dubbio sulla vera identità fisica e morale di questo uomo, all'apparenza inflessibile difensore della patria e degli ideali morali, ma in verità elargitore d'ogni forma di corruzione e più responsabile, tra l'altro, della Mafia stessa di tutta la droga che viene pompata nelle vene della gioventù d'oggi.

Data inserimento: